La Medilav by Mas Lavanderia Industriale Catanese, opera sul mercato da circa quarant'anni, essa nell’arco di questo tempo ha intrapreso un percorso di crescita, sull'esempio delle più importanti realtà imprenditoriali operanti in Europa nel settore, affinando le tecnologie ed il know-how che oggi la rendono una delle realtà più importanti al livello Europeo e che le permettono di poter sempre offrire ai propri clienti un servizio impeccabile nella qualità del prodotto, nella puntualità, e nella capacità di soddisfare tutte le esigenze manifestate dal cliente.

Il Sig. Antonio Mascali, fondatore e attuale presidente dell'azienda, scelse di intraprendere tale strada sin da giovane con coraggio e dedizione, riuscendo ad ottenere una crescita vertiginosa della struttura e facendosi apprezzare per la passione e lungimiranza con la quale ha sempre operato tutte le sue scelte imprenditoriali le quali hanno consentito di ampliare e fidelizzare con costanza il nostro parco clienti.

Il ciclo inizia con il ritiro della biancheria sporca.
Tale operazione avviene in modo capillare utilizzando mezzi di diversa grandezza poiché molti di essi vengono utilizzati in zone come ad es. i Centri Storici cittadini, dove è notoria l’esigenza di mezzi di minore ingombro.
Tali mezzi sono tutti muniti di sponda idraulica al fine di rendere quanto più veloci le operazioni di scarico e carico della biancheria.

Gli orari di ritiro e riconsegna della merce sono concordati con le strutture in modo da evitare qualsiasi possibile disturbo ai suoi ospiti.

Ai nostri Clienti vengono consegnati in comodato d’uso degli appositi carrelli “Roll” dove ricoverare la biancheria sporca suddivisa per tipologia, ed un bollettario sul quale trascrivere i quantitativi di biancheria sporca consegnati alla Lavanderia.
Tali operazioni sono necessarie per rendere più rapide e precise le operazioni di carico e scarico della biancheria.

Al rientro in stabilimento la biancheria sporca ritirata viene stoccata nella zona di accettazione, contrassegnando ogni carrello con il nominativo del cliente onde identificare in modo inequivocabile la biancheria e preparare nel modo ottimale la fase successiva di lavorazione che sarà avviata dal "Reparto Cernita".

Conteggio e suddivisione della biancheria
Tale settore provvede al conteggio, degli articoli ritirati utilizzando Macchine "Conta Pezzi". Esse operano tramite un meccanismo di conteggio totalmente elettronico, attraverso il quale si verificano i quantitativi della biancheria sporca dichiarata dalla bolla di entrata.

La precisione in tale fase è garantita dalla stessa ditta fornitrice dell’impianto "Montanari Engineering" infatti l'impianto è periodicamente testato e monitorato attraverso un collegamento internet con i tecnici che, dalla sede sita nella città di Modena possono costantemente intervenire sull'intera rete di pc che guidano il lavoro di tutto l’impianto. I punti di carico di cui l’impianto dispone sono cinque dei quali tre progettati e realizzati per consentire il lavoro di due operai moltiplicando così la mole di biancheria contata e selezionata.

Successivamente la biancheria suddivisa per articolo e contata viene avviata alla fase di "stoccaggio aereo".
Definiamo così tale fase perché in essa la biancheria viene realmente stoccata sul tetto del nostro stabilimento in appositi sacchi di contenimento (attualmente l’impianto è dotato di duecentocinquanta sacchi) che raggiunto il peso impostato vanno a posizionarsi su di una rete di dodici binari in base alle scelte operate dai nostri tecnici.
Questi ultimi invieranno i vari sacchi comandando gli scambi di flusso tra le diciotto linee e decidendo l’ordine d’invio verso i tre punti di aspirazione.
In tale fase della lavorazione la biancheria verrà depositata in sacchi in uno dei tre diversi binari di aspirazione in base alla macchina lava continua nella quale dovrà essere indirizzata per il lavaggio.

Lavaggio e disinfezione biancheria.
La nostra azienda sta istallando il quarto modulo di lava continua a 14 camere, macchina che oggi garantisce il sistema di lavaggio maggiormente innovativo in Europa

In questo reparto sono già operativi tre tunnel di lavaggio MILNOR a 12 camere.
Tali macchine gemelle tra loro sono dedicate alle diverse tipologie di biancheria che occorre trattare. Ogni lava continua ha una capacità produttiva di 2000 Kg./h sviluppando una potenzialità produttiva di circa 54.000 kg di biancheria lavata al giorno.

I tunnel di lavaggio sono comandati da computer i quali gestiscono il corretto dosaggio di tutti i prodotti chimici, il rispetto delle temperature impostate, il tempo ciclo e i livelli di rapporto bagno così da garantire una completa sanificazione della biancheria trattata.

Per ottimizzare il risultato finale di tale processo la Medilav si avvale della fattiva collaborazione della Ditta Ecolab-Henkel fornitrice dei Tensioattivi dei Detersivi (necessari per l’ eliminazione di ogni tipologia di sporco) e dell'Ammorbidente (additivo necessario per garantire la giusta morbidezza ad ogni capo trattato).

I computer che gestiscono il funzionamento dei Tunnel operano uno scambio d’informazioni con quelli che gestiscono la fase di carico della biancheria sporca, perché in questa operazione vengono immesse informazioni essenziali alla identificazione della biancheria stessa, come il codice cliente, il programma di lavaggio, di pressatura e di sciorinatura.
All’uscita dei Tunnel di lavaggio la biancheria viene avviata alla fase di pressatura per eliminare la maggior parte dell’acqua che la stessa ha trattenuto.

Successivamente si passa alla fase di sciorinamento che utilizza armadi essiccatoi.
Questa operazione è necessaria per allargare la biancheria ed al contempo eliminare una parte dell’acqua rimasta così da poter avviare la stiratura della biancheria che deve mantenere un’umidità residua ottimale compresa tra il 40% ed il 45%.

La biancheria pulita viene depositata in carrelli d'alluminio anodizzato ed al momento della sua fuoriuscita una stampante emette un’etichetta di riconoscimento, che viene applicata al carrello di contenimento, sulla quale sono identificati il codice cliente, il programma di lavaggio e l'orario di uscita dai tunnel.

La fase di stiratura si avvale di otto linee di produzione con mangani di varie dimensioni adatti ad ogni tipologia di biancheria dotati di "macchinari introduttori" indispensabili ad una rapida ma allo stesso tempo precisa introduzione dei capi nei rulli di stiro.

Ogni linea di stiro può produrre mediamente circa 700 Kg/h per un totale di circa 60.000 Kg di biancheria stirata al giorno considerata la produzione di tutte le linee.

Tali macchine utilizzano vapore alla pressione di 10 bar che corrispondono ad una temperatura di circa 183 °C che consente di asciugare perfettamente i capi e garantisce l’eliminazione di tutti gli eventuali germi residui, ottenendo così una totale sanificazione degli stessi.

L’utilizzo di piegatrici automatiche di ultima generazione azionate da motori elettrici e diversificate per ogni tipologia di biancheria, consentono infine di piegare i capi in modo perfetto e funzionale all’uso fattone dal cliente.

Gli accatastatori infine consentono di impilare i vari capi piegati in quantità standard.

Raggiunto il quantitativo standard di ogni articolo, questo viene depositato automaticamente su nastri trasportatori.

I nastri trasportatori convoglieranno la biancheria stirata nei tunnel di impacchettamento dai quali essa uscirà confezionata utilizzando un film di polietilene microforato termoretraibile che consente di eliminare eventuali effetti condensa.

Preparazione e spedizione della biancheria presso i clienti
Il processo di detersione e disinfezione sarebbero vanificati se all’origine non fosse dalla nostra azienda effettuata uno specifico trattamento delle acque.

Tale trattamento è a nostro avviso indispensabile, ciò perché l'acqua in ingresso presenta normalmente una durezza di circa 35° francesi il che non la rende idonea al lavaggio della biancheria. Pertanto viene utilizzato un impianto di demineralizzazione, della portata di circa 30 mq./h, onde garantire una durezza dell'acqua per la fase di lavaggio e per la centrale termica inferiore a 1° Francese con Max 300 micro Siemens di conducibilità.

Le vigenti leggi ed il rispetto per l'ambiente ci trovano assolutamente in linea data la depurazione delle acque dalla nostra azienda attuata giornalmente grazie ad un impianto di depurazione utile al trattamento delle acque di scarico del lavaggio.
Tale impianto è composto di due sistemi di trattamento che vanno tra di loro ad integrarsi; il primo è un trattamento chimico-fisico che permette di abbattere i parametri a maggior rischio ed il secondo di finitura chiamato biologico che si avvale di microrganismi preposti a divorare quasi tutti i residui dannosi.

Il risultato ottenuto grazie a questo impianto è davvero eccezionale, se si pensa che esso consente di scaricare acqua al di sotto di un terzo dei parametri imposti dalla tabella di legge, permettendoci allo stesso tempo di riutilizzare circa il 50% di tali acque di scarico installando un semplice impianto a raggi UVI.

Condividiamo l’idea della Green attitude operando un trattamento delle acque con un impianto di depurazione che si avvale di un primo trattamento chimico fisico atto ad abbattere i maggiori fattori inquinanti ed uno biologico che tramite microorganismi viventi, nel passaggio dalle diverse vasche di trattamento, garantisca l’ottenimento di acqua che abbia parametri che siano molto al di sotto dei massimali previsti dalla legge.